Se hai bisogno di effettuare una poligrafia del sonno o una polisonnografia a casa, con rapidità, senza le classiche attese del sistema sanitario nazionale, potrà essere interessante considerare la possibilità di eseguire la poligrafia del sonno, rapidamente, direttamente presso il tuo domicilio.

Non temere, nulla di complesso.

Continua pure a leggere questa guida, e ti spiegherò esattamente come fare.

Pochi si fermano a riflettere che trascorriamo un terzo della nostra vita dormendo. Detto così può sembrare un dato poco significativo, pensandoci bene su una vita di 80 anni sono circa 26 anni di vita trascorsi dormendo.

Dormire al pari del cibo e dell’acqua è vitale, la mancanza di sonno, non renderebbe la nostra vita possibile, quindi possiamo proprio dire uno degli elementi essenziali per la nostra esistenza pari all’aria che respiriamo.

Dormire rigenera energia sia al fisico che alla mente, su quest’ultima ha un ruolo cruciale nella capacità di memoria, di apprendere e di gestione dello stress.

Cosa accade davvero quando dormiamo?

Il sonno

Il corpo, nelle nostre 24 ore di vita, ha dei cicli di attività, che proprio durante il sonno hanno dei cambiamenti importanti, che coinvolgono vari apparati e organi.

Si abbassa in primis la temperatura corporea, si riduce l’attività, si riduce il metabolismo e quindi diminuiscono il consumo delle calorie e il calore del corpo.

Con il calo del metabolismo, di fatto rallentano tutte le attività, quella del cuore, l’attività ormonale, l’attività respiratoria, l’attività della mente che passo da una stato di coscienza ad una incoscienza, appunto il sonno.

Cosa rende così importante dormire?

Inizierei col porre l’attenzione, che oggi tutti noi, per il cambiamento di stile di vita che l’era moderna ci ha favorito, dormiamo tutti meno, questo dato rende ancora più importante il sonno e la sua qualità.

Dormire aiuta tantissimo nel controllo del peso, per l’importanza che ha il riposo, sull’attività ormonale e sull’attività del surrene, dormire poco, favorisce il cortisolo, anche detto ormone dello stress e fa ingrassare molto di più rispetto a chi dorme abbastanza e di qualità.

Dormire e dormire di qualità ha un impatto positivo anche sulle patologie del cuore, infarto o ipertensione arteriosa, sul tono dell’umore e sul sistema immunitario.

Globalmente dormire ed avere un sonno di qualità rende la vita migliore e soprattutto più sana.

Possiamo davvero considerare il sonno uno dei principali pilastri della salute, siamo in salute se dormiamo prima di tutto bene.

Il mio sonno è davvero di qualità

Davanti a queste parole a tanti nasce la domanda il mio sonno è davvero di qualità?

La prima risposta che possiamo dare a noi stessi è davvero, come vivo la mia giornata? Al mattino quando mi sveglio mi sento effettivamente riposato?

Riesco ad essere lucido nel lavoro? Riesco ad andare a scuola ed essere concentrato?

Tutte queste domande e tante altre possono nascere leggendo il ruolo fondamentale che ha il sonno nella Vita di tutti Noi.

Orientando la risposta con un oggettività, andiamo ad esplorare i segni ed i sintomi legati alla scarsa qualità del sonno.

Segni e sintomi

E’ facile accorgersi di quando ci si sente stanchi. Chi ha una scarsa qualità del sonno si sente stanco, anche al mattino durante le prime ore di attività.

Già solo questo spesso è un bel campanello d’allarme, campanello che in tanti sottovalutano o più facilmente associano allo stress. Svegliarsi in una condizione dove ad essere più obiettivi possiamo dire a noi stessi, che dopo la notte, non sentiamo un reale ristoro e questa sensazione inizia a limitare la nostra autonomia, la nostra capacità produttiva e la nostra vita sociale, dobbiamo seriamente porci delle domande e iniziare a capire cosa davvero porta a tutto ciò.

I sintomi tipici, possono essere così schematicamente rappresentati:

ASTENIA

SONNOLENZA

DEFICIT DI CONCENTRAZIONE

CALO DELLACAPACITA’ PRODUTTIVA

PROBLEMATICHE SUL PIANO SOCIALE

IRRITABILITA’

IPERTENSIONE

IPERCORTISOLEMIA

PROBLEMATICHE RESPIRATORIE

Quali sono i fattori che concorrono a dormire bene?

Quando ci addormentiamo il nostro organismo mette in stand-by diverse attività, tranne quelle che sono vitali, respiraro, la funzionalità cardiovascolare e l’attività cerebrale.

Continuiamo a respirare, il cuore rallenta e batte e il cervello va in uno stato diverso, che ci favorisce i sogni.

Per dormire bene, per avere un sonno di qualità concorrono diversi fattori, diversi organi che insieme come in un orchestra sinfonica devono accordarsi l’uno con l’altro.

Iniziamo dal respiro e dai polmoni, che di fatto nel sonno coinvolgono la totalità dell’apparato respiratorio, partendo dal naso, faringe e glottide, si sono proprio questi che ci fanno produrre quel suono poco armonico che gli ascoltatori chiamano “russare”.

Russare

Queste situazioni spesso non sono costanti ma legate a particolari abitudini della nostra vita, abbuffate a cena, consumo di alcool e quello che queste abitudini creano, aumento del peso corporeo.

Al disturbante russare, possono associarsi delle fasi di apnee notturne, che sono un nemico silenzioso, che di fatto, vanno a privare per il tempo di apnea, l’organismo del giusto apporto di ossigeno, per tutti gli organi ed in particolare per il cervello, situazione che poi genera il non riposo e i disturbi prima presentati.

L’apnea notturna è una condizione che in modalità ciclica interrompe la respirazione mentre dormiamo.

Questa regolare interruzione, innesca di fatto una qualità del sonno bassa, come se di fatto ci fosse mentre dormiamo, qualcuno che ci svegliasse ciclicamente.

L’interruzione continua fa scendere la qualità del sonno, con l’impatto sia sulla salute che sulla sicurezza. Basti pensare al colpo di sonno alla guida.

Questa condizione chi può colpire?

Questa condizione può interessare bambini, adulti e persone di entrambi i sessi. Ci sono studi clinici, che sembrano mostrare una maggiore percentuale negli uomini, ma il crescente aumento di obesità, sta spostando la causa principale verso questa condizione.

Se mi ritrovo in questi sintomi, cosa posso fare per valutare la qualità del mio sonno?

La prima risposta è sicuramente quella di agire sui fattori di rischio come fumo, cibo e alcool.

Modificare le abitudini di vita, fare attività fisica cardiovascolare e riduzione del peso corporeo.

L’esame che ci può fornire delle risposte importanti sulle apnee, sulla qualità del sonno è la poligrafia del sonno.

Poligrafia del sonno

La poligrafia è l’esame principale per la diagnosi di tutte le patologie legate ai disturbi del sonno.

Cos’è la poligrafia del sonno?

E’ un esame non invasivo che si effettua sulla persona durante il riposo notturno. Durante il sonno, di fatto si vanno a registrare diversi parametri che tutti insieme concorrono alla qualità del sonno ed al nostro benessere.

Viene valutato :

            livello di ossigeno nel sangue, saturazione.

            Frequenza cardiaca

            La respirazione

            I movimenti della gabbia toracica

Quando capisco che è opportuno fare questo esame?

Si deve sottoporre all’esame chi ha una sintomatologia chiara, chi con frequenza al risveglio o durante il giorno manca della necessaria energia.

Il polisonnigrafo

Il polisonnigrafo,  questo il nome dello strumento che viene utilizzato per l’esame, viene collegato alla persona sottoposta all’esame, andando a rilevare e registrare con dei sensori, le modificazioni dell’attività cerebrale, l’attività dei muscoli respiratori, la funzione cardiaca, la saturazione con il monitoraggio della concentrazione di ossigeno nel sangue.

Le apnee

Il monitoraggio principale che viene effettuato è di tipo cardio-respiratorio, che permette di evidenziare e censire il numero di apnee notturne che possono essere di diversi tipi:

  • Ostruttive
  • Miste
  • Apnee centrali

Apnee Ostruttive

L’apnea ostruttiva del sonno è una condizione medica caratterizzata da interruzioni nella respirazione durante la fase di sonno, condizione dovuta ad una parziale o totale ostruzione delle vie aeree superiori, situazione anche denominata OSAS. (Obstructive Sleep Apnea Syndrome).

Apnee Centrali

Le apnee centrali sono fortunatamente forme molto più rare, sono causate da problemi del controllo respiratorio, nel centro del respiro nel tronco encefalico.

Queste apnee sono molto frequenti nel paziente neuropatico, affetto da patologie nervose che vanno a coinvolgere il tronco encefalico, area dove sono posti i centri del respiro.

Apnee Miste

Le apnee miste, sono apnee che partono generalmente come centrali, con un progressivo sforzo respiratorio che progressivamente diventa ostruttiva.

La poligrafia è un test rischioso?

La polisonnografia è un test non invasivo, indolore, può creare solo disagio nella fase di addormentamento, per il disagio che i sensori posso causare.

Si può fare a casa?

Si può fare a casa, richiede l’apparecchio, un personale formato e specializzato  e una gestione davvero semplice per la persona.

Come si fa l’esame?

Fatta la registrazione sul portale, la centrale operativa del Dedicare Virtual Hospital, chiamerà per pianificare entro tre giorni il servizio, che verrà erogato secondo i desideri e le necessità della persona.

L’esame nella sua totalità si svolge di notte. Proprio per questa ragione l’esame fatto a casa risulterà molto confortevole.

All’orario prestabilito un tecnico arriverà a casa, solitamente una due ore prima dell’orario in cui la persona si corica.

Fatta la parte burocratica, documentazione privacy e consenso, si chiede alla persona di preparare il torace dove vengono applicati dei sensori adesivi.

Questi sensori per tutta la durata dell’esame, andranno a tracciare il battito cardiaco, la respirazione, i livelli di ossigeno del sangue e l’attività dei muscoli respiratori, l’espansione del torace.

La registrazione inizia quando la persona va a letto e termina al risveglio.

L’esame che si effettua a casa è una poligrafia cardio-respiratoria, al risveglio, il tecnico si preoccupa di concludere la registrazione, scollegare lo strumento, i sensori, scaricare i dati dall’apparecchio ed inviarli allo specialista che li valuterà ed emetterà referto.

Lo specialista è un pneumologo esperto nei disturbi del sonno.

Un esame così importante a casa quanto costa?

L’esame per la sua complessità, richiede una doppia uscita del tecnico, per la fase di montaggio e di chiusura dell’esame, il trasferimento dei dati, l’analisi e la refertazione del Medico specialista e il materiale di consumo. Il costo totale è di 250€ con un risparmio importante da parte della persona in termini di spostamenti, ore di attesa e un guadagno enorme in confort e praticità. La propria casa è sempre un valore aggiunto.

Altri esami che puoi effettuare a casa

Test prenatale

Radiografia

Poligrafia del sonno

Esami del sangue

Ecografia